venerdì 26 giugno 2009

ISCHIA,VIGILESSE SENZA CASCO SULLO SCOOTER : L'ASSOCIAZIONE VITTIME DELLA STRADA CHIEDE L''IMMEDIATO INTERVENTO DEL SINDACO E DEL PREFETTO

A seguito della pubblicazione delle foto che ritraevano due vigilesse della polizia municipale del Comune d'Ischia in sella a uno scooter,in divisa e senza casco, pubblicate dal nostro blog, la Presidentessa dell'Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada invia al Sindaco del Comune d'Ischia,al Comando della Polizia Municipale del Comune d'Ischia, al Prefetto e ai mezzi di comunicazione una raccomandata . La Dott.ssa Giuseppa Cassaniti Mastrojeni chiede di sapere se il comportamento delle vigilesse rispondeva ad un ordine di se servizio,o a una decisione autonoma perchè tali comportamenti confliggono apertamente con il ruolo del vigile urbano ,chiamato ad assicurare il rispetto delle norme . Inoltre sono di pessimo esempio ai giovani,incoraggiando il disprezzo delle regole e concorrono a mantenere l'insicurezza della strada con perdita della vita e della salute anche sulle strade di Ischia . Inoltre chiede se e quali provvedimenti disciplinari sono stati presi in merito ,chiedendo secondo le norme vigenti l'accesso ai documenti amministrativi . La presidentessa Cassaniti Mastrojeni precisa che la presente comunicazione è stata inviata anche al Prefetto,perchè in caso d'inerzia del Sindaco del Comune d'Ischia, intervenga con proprio provvedimento . Davvero grande sensibiltà,e disponibiltà da parte della Dott. Cassaniti Mastrojeni che con determinazione in questa battaglia di cività si schiera assieme alla sua associazione,al rispetto delle Leggi e alla salvaguardia della vita umana .

giovedì 25 giugno 2009

PUOI SCEGLIERE : TESTA O CROCE - RISPETTA LA LEGGE ,RISPETTA LA VITA ,METTICI LA TESTA,INDOSSA IL CASCO

Ogni anno scompare un paese di settemila persone

Tante sono le vittime delle strade italiane; 300.000 sono i feriti, ed oltre 20.000 i disabili gravi prodotti da questa guerra non dichiarata.
Il parlamento Europeo ha chiesto all’Italia di ridurre del 40% in dieci anni questi numeri. A ciò lo stato italiano ha risposto con un sempre calante presidio del territorio e con un grave ritardo nell’adeguamento degli organici delle forze dell’ordine e delle norme del Codice della strada.
Dopo ogni incidente grave, inizia un doloroso ed estenuante iter legale che dovrebbe portare alla individuazione delle responsabilità, alla punizione dei responsabili con pene commisurate alla gravità dei loro reati, e ad assicurare alle vittime o ai loro familiari un risarcimento equo. Anche in questo campo l’Italia si distingue negativamente dal resto d’Europa, con una giustizia lenta ed approssimativa, che calpesta continuamente la dignità dell’uomo e quei valori che la nostra costituzione dovrebbe tutelare. I problemi della sicurezza stradale e della giustizia riguardano tutti, nessuno escluso! Noi ci siamo uniti per fermare la strage ed affermare il diritto alla vita e alla giustizia. Unisciti a noi ! Dai il tuo contributo alla crescita del nostro paese !

mercoledì 24 giugno 2009

IL GOLFO PUBBLICA LA NOTIZIA DELLE VIGILESSE SENZA CASCO MENTRE L'ASSOCIAZIONE ITALIANA FAMILIARI E VITTIME DELLA STRADA CI CONTATTA

Ieri siamo stati contattati dalla sig.ra Giuseppa Cassaniti Mastrojeni Presidentessa dell'associazione italiana familiari e vittime della strada e dai responsabli della Federmoto che ci hanno manifestato il loro disappunto per il comportamento irresponsabile delle due vigilesse e che attraveso i loro canali pubblicheranno la notizia. Inoltre la presidentessa Cassaniti Mastrojeni ci ha dichiarato che nei prossimi giorni scriverà al sindaco del comune d'Ischia Ing. Giuseppe Ferrandino per conoscere i provvedimenti disciplinari che ha intrapreso nei confronti delle due vigilesse . Su Facebook è nato un gruppo " ISCHIA,VIGILI SENZA CASCO SU SCOOTER " ,il quale autore Nicola Misto scrive delle inesattezze ,infatti le due vigilesse procedevano senza casco ma noi non abbiamo mai dichiarato che la velocità era sostenuta . Abbiamo invitato l'autore a correggere l'errore . Il nostro non vuole essere un attacco al comando della polizia municipale di Ischia,che stimiamo e ringraziamo per il loro operato, ma semplicemente una denuncia per il comportamento scorretto e poco rispettoso delle due vigilesse in questione .

lunedì 22 giugno 2009

IERI LA SEZIONE A.N.F.I. DI ISCHIA HA FESTEGGIATO IL 235° ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DEL CORPO DELLA GUARDIA DI FINANZA

La Sezione A.N.F.I. di Ischia presieduta dal M.C. Cav. Giuseppe Marziano ieri ha organizzato un incontro con tutti i soci ordinari e simpatizzanti in un noto ristorante dell'isola d'Ischia per festeggiare il 235° Anniversario della fondazione del Corpo della Guardia di Finanza .Alla cerimonia ha partecipato il Tenente Michelangelo Tolino,Comandante della locale Tenenza che ha pronunciato un semplice ma toccante discorso sulla ricorrenza ,esprimendo parole di compiacimento al Presidente della Sezione e per lo spirito di corpo dell'intera associazione .

domenica 21 giugno 2009

GRANDE RISALTO SU YOU REPORTER E IL MATTINO - NON FARE COME LORO,USA LA TESTA,INDOSSA IL CASCO


Dillo al Mattino/ Ischia, le due vigilesse
sullo scooter senza casco e in divisa

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"Complimenti alle due vigilesse del comando municipale del Comune d'Ischia che ieri verso le ore 13 sfrecciavano in divisa e senza casco in sella a uno scooter a piazza degli Eroi, dando il buon esempio agli adolescenti e calpestando di fatto il codice della strada, quello che dovrebbero conoscere e far rispettare".

www.pithecusa.blogspot.com
(21 giugno)


sabato 20 giugno 2009

ISCHIA DUE VIGILESSE SULLO SCOOTER IN DIVISA E SENZA CASCO PER LE VIE DEL CENTRO . QUESTO L'ESEMPIO CHE DANNO AGLI ADOLESCENTI

I nostri complimenti alle due vigilesse del comando municipale del comune d'Ischia che oggi verso le ore 13:00 sfrecciavano in divisa e senza casco in sella a uno scooter a piazza Degli Eroi,dando il buon esempio agli adolescenti . Davvero vergognoso il comportamento di queste due vigilesse che rispecchiano in pieno con la loro inciviltà,strafottenza e il non rispetto delle regole,l'amministrazione comunale,calpestando di fatto il codice della strada ,quello che dovrebbero conoscere e far rispettare . A pochi giorni dalla rissa all'interno della sala consiliare tra un amministratore comunale e un cittadino ,trasmessa dall'emittente Teleischia ,oggi l'ennesimo atto di profonda inciviltà di queste due vigilesse mentre le spiagge sono invase dai vuo cumprà,da massaggiatori improvvisati ,l'area di sosta del mercato comunale è invasa da rifiuti di ogni genere e sulla riva destra e il pontile del porto dei bambini vengono sfruttati per vendere collane e ventagli . Chi deve far rispettare le regole se chi le dovrebbe rispettare non le rispetta ? Di cosa si occupano questi vigili stagionali che costano tanto caro alla collettività ? Queste sono le domande che noi e tanti cittadini ci poniamo ,tenendo presente che il Sindaco Ferrandino durante lo spot elettorale delle scorse amministrative parlava di "rispetto delle regole " . Signor sindaco quando si decide a farlo ?







venerdì 19 giugno 2009

DALLO STAFF DI PITHECUSA UNA VIDEODEDICA AD ANTONELLA P. ... LA PIU' BELLA DEL REAME ... TI ASPETTIAMO DA CHEZ NICOLA'

INCIVILTA' NELLE AREE DI SOSTA DEL COMUNE DI BARANO






Materiali di risulta,rifiuti di ogni genere e erbacce questo offre l'area di sosta della fonte delle Ninfe
di Nitrodi . La sorgente di Nitrodi è famosa per le particolari qualità curative delle sue
acque,uniche al mondo .La sorgente è incastonata in un polmone verde della frazione di Buonopane
nel comune di Barano d'Ischia . Purtroppo l'area di sosta di questo luogo incantevole del comune
bartanese che in questi giorni è finito sotto i riflettori dei maggiori media italiani per degli scarichi
abusivi nelle acque della baia dei Maronti ,risulta in uno stato di pietoso abbandono . In tutta l'area
di sosta la fanno tristemente da padrone le erbacce che crescono rigogliose grazie all'incuria ,ma
non abbiamo potuto fare a meno di notare rifiuti di ogni genere tra le auto in sosta e un canale di
scolo delle acque pluviali,il quale non viene pulito da tempo perché vi sono al suo interno sedimenti
,fango e i soliti incivili lo hanno utilizzato per depositare materiali di risulta ,probabilmente per
costruire qualcosa di abusivo .Qualche giorno fa nello stesso comune ,dove peraltro opera una
associazione di guardie ambientali ed ecozoofile ,avevamo scoperto in una frazione vicina una vera
e propria discarica a cielo aperto . Fino ad oggi nessuno ha sentito la necessità di farla ripulire ,ne la
forestale,ne l'amministrazione del medico Paolino Buono ne l'associazione di guardie ambientali
,che probabilmente ne ignorano anche l'esistenza . Abbiamo chiesto l'intervento di Domenico
Savio e della sua televisione di partito per fare tutto il possibile per far ripulire queste splendide aree
del comune di Barano d'Ischia .



giovedì 18 giugno 2009

INFANZIA NEGATA SUL PORTO D'ISCHIA . IL VESCOVO A SEGUITO DELLA NOSTRA DENUNCIA PROMETTE DI INTERVENIRE

Martedì scorso ci siamo messi in contatto telefonicamente con il Vescovo d'Ischia Padre Filippo
Strofaldi facendogli presente la situazione di sfruttamento di cui dei bambini sono vittime nell'area
portuale . Il Vescovo ha dimostrato interesse per la soluzione della problematica ,facendo
intervenire la Caritas . Nei prossimi giorni a seguito di una sua mail ,forniremo al prelato tutta la
documentazione in nostro possesso che descrive questa vergogna sociale .

MA E' UN PORTO O UNA VASCA SETTICA ?

Da tempo denunciamo lo stato vergognoso in cui le acque del
porto d'Ischia
versano . In particolare lo spazio adiacente le motovedette dei Carabinieri e del Sar .
Da settimane in questo specchio d'acqua è routine trovare assorbenti,carta igienica ,carte,materie
plastiche,sostanze marroni simili a materiale fecale oltre che a vistose chiazze oleose . Questa
mattina abbiamo ricevuto la segnalazione di un nuovo ristoratore della zona,scandalizzato da quanto aveva visto . Ci
ha riferito che in Africa ha vissuto per cinquantatre anni e tranne che in Egitto e in India non gli era mai
capitato di vedere una situazione scandalosa come quella a cui turisti e passanti si trovano
quotidianamente davanti ai loro occhi esterefatti . Secondo la segnalazione del ristoratore ,questa
mattina ,adiacente alla motovedetta dei Carabinieri ,galleggiava addirittura un bidet ,o un qualcosa di simile . Quando siamo
arrivati,probabilmente era stato già rimosso e ci siamo evitati questo ennesimo scandalo
ambientale . Ma come si può vedere dalle foto lo spettacolo è a dir poco schifoso . Ma ancora più
schifoso è il comportamento di questi esseri vergnosi che probabilmente si definiscono anche
uomini ,che quotidianamente a causa ,probabilmente ,di una mancanza di controllo inquinano lo
specchio d'acqua del nostro splendido porto naturale che molti ci invidiano . Sarebbe ora che la
capitaneria di porto o gli altri organi di polizia civile e militare dello Stato presenti sul territorio sentissero la necessità di
intervenire per mettere una volta e per sempre la parola fine a questo scandalo e attribuire le
responsabilità a questi porci . Interessante sarebbe capire se esistono tubature sospette ,utilizzando
dei sommozzatori . Chiediamo al Segretario Generale del Pciml Domenico Savio di intervenire per
quanto gli sia possibile . Inutile dire che il Sindaco Ferrandino dovrebbe essere il paladino e estremo difensore del porto
del comune che amministra ,che è il biglietto da visita . Invece la sua amministrazione qualche giorno fa ha dato vita all'interno della sala cosiliare a una vera e propria sceneggiata napoletana ,dove il consigliere Enzo Ferrandino e l'ing. Califano sono stati protagonisti di una rissa . Al Golfo e a Pciml-tv chiediamo di
farsi portavoce di questa ennesima battaglia di civiltà .






lunedì 15 giugno 2009

INFANZIA NEGATA SUL PORTO D'ISCHIA . INTERVENGA IMMEDIATAMENTE IL COMMISSARIATO DI ISCHIA

Popolo di Ischia mandereste i vostri bambini a vendere collane e ventagli sul porto ? Non c'è niente di più vergognoso dello sfruttamento minorile . Bambini che dovrebbero frequentare la scuola o giocare con i loro coetanei costretti a lavorare o a chiedere la carità sotto il sole cocente . Non ci troviamo nel terzo mondo ma ad Ischia,per la precisione sul porto principale dell'isola a vocazione turistica ,a due passi dal municipio,dal comando della polizia municipale e dalla capitaneria di porto . Nessuno interviene,nessuno sente la necessità di difendere questi piccoli bambini che in qualsiasi ora vengono sfruttati sotto gli occhi increduli dei tanti turisti . Il Sindaco dovrebbe fare gli interessi della propria popolazione e utilizzare i tanti vigili stagionali per contrastare questo fenomeno e tutelare immediatamente questi minori . In Italia esistono delle leggi ben precise ( Legge 228 11/08/2003 ),ma chi dovrebbe farle rispettarle ? Il sindaco Ferrandino,da cattolico ( lo abbiamo visto in prima fila durante la diretta della messa dalla chiesa di S.Antuono su Retequattro ) a maggior ragione dovrebbe tutelare questi minori,impegnandosi a garantire loro un infazia serena . A lui non diamo la colpa di niente, gli chiediamo solo di sfruttare tutte le energie in suo possesso per restituire la dignità a questi poveri bambini che tra le tante cose offrono uno spettacolo pietoso . Il nostro appello è rivolto a tutte le autorità politiche e di polizia dell'isola . Chiediamo al Vice Questore aggiunto Marinelli del commissariato d'Ischia di fare il possibile ( del resto il sito della Polizia di Stato dedica ampio spazio al fenomeno ) . Il nostro grido d'aiuto naturalmente lo rivolgiamo al Vescovo d'Ischia Padre Filippo Strofaldi,che in questi giorni contatteremo personalmente . Questo che stiamo denunciando pubblicamente oggi a onor del vero il nostro blog lo aveva denunciato anche ad ottobre 2007 . A PCIML-TV ,Teleischia e il quotidiano Il Golfo chiediamo di farsi anche loro portavoce di questa battaglia di civiltà a difesa degli indifesi .




giovedì 11 giugno 2009

IL NOSTRO BIGIETTO DA VISITA

Da turisti cosa ne pensereste ? Il porto d'Ischia è il porto principale dell'incantevole isola d'Ischia,dovrebbe essere il biglietto da visita per i tanti turisti che a flotte scelgono la nostra isola per una vacanza a tutto relax, immersi nel verde e nell'azzurro ,i colori predominanti di questa graziosa perla . Ma una volta sbarcati ci si trova davanti uno spettacolo a dir poco schifoso ,una composizione di acqua torbida,mista a olio,materiali plastici,cartacce e assorbenti .Difficile pensare che gli assorbenti siano stati portati dal vento e non crediamo che ci sia qualche donna che se ne disfi in una strada centrale e tafficata come quella adiacente a questo catino borbonico .Ci lamentiamo di fare figuracce in tv e non ci preoccupiamo di risalire ai responsabili di questo autentico e vergognoso scempio che troppo spesso si consuma sotto al municipio e la capitaneria di porto . Invitiamo il Sindaco Ferrandino con la sua amministrazione e la capitaneria di porto di Ischia a prendere immediatamente i dovuti provvedimenti .