venerdì 14 settembre 2007

POSSIBILI ESPERIENZE ELETTRIZZANTI NEL COMUNE D'ISCHIA

Pithecusa ha scoperto che in via A. De Luca tutti i lampioni della pubblica illuminazione rappresentano un grave pericolo per i tanti passanti ,in quanto all'altezza delle lampade i fili sono attaccati con nastro isolante.Quindi oltre a rappresentare un grave pericolo non rispettano le normative di legge vigenti .Poi,siamo ritornati nuovamente in via Edgardo Cortese dove abbiamo trovato altre gravissime situazioni di pericolo ,quali pozzetti elettrici sfondati ,faretti interrati pieni di acqua e condenza e addirittura un palo della pubblica illuminazione con la base marcia .Quindi noi chiediamo al sindaco Ferrandino e allo stimato Raffaele Mazzella innanzitutto di impegarsi a mettere queste zone in sicurezza e a controllare l'operato dell'ufficio tecnico del comune e della/e ditta/e di manutenzione .Perchè questi signori vengono pagati profumatamente dai contribuenti del comune d'Ischia e se non hanno voglia di lavorare il sindaco Ferrandino si impegni a licenziarli . Abbiamo informato il segretario generale del PCIML Domenico Savio e Gennaro Savio ,il quale dal suo blog www.pcimlischia.blogspot.com ha denunciato situazioni analoghe .Ai due dirigenti del PCIML abbiamo chiesto di informare il Prefetto nel caso in cui in tempi ragionevoli non vengano messe in sicurezza le zone .Inoltre,Pithecusa da agosto è oggetto di attenzioni da certa stampa tedesca ,ci siamo sempre rifiutati di fornire materiale sugli scempi dell'isola d'Ischia ma in questo caso pur di salvare delle vite umane ,come ultima risorsa ,potremmo accettare . Ci teniamo ad informare la giunta Ferrandino che siamo disposti a collaborare ,fornendo qualsiasi dettaglio riguardante tutte le nostre segnalazioni e che nel caso in cui dovesse verificarsi un caso analogo a quello di S.Angelo Pithecusa si costituerà parte civile contro il comune d'Ischia .




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